Come eliminare l’alito cattivo

Esiste un forte legame tra l’alitosi e il disagio emotivo. In uno studio condotto dal Dr. Harinder Paul Singh si conclude che “l’alitosi provoca una perdita di autostima seguita da disturbi psicologici e quindi influenza la vita quotidiana del paziente”.

Probabilmente non servono dati scientifici per dimostrare che l’alito cattivo è imbarazzante. Ma se i risultati di questo studio ti suonano fin troppo familiari, è arrivato il momento di fare qualcosa per l’alito cattivo.

L’alito cattivo è distruttivo per le relazioni e può ostacolare le opportunità professionali e gli obiettivi personali e far esitare a esprimere la propria opinione.

Vuoi riprendere il controllo della tua vita e ritrovare la tua autostima? Inizia a prendere rimedi per l’alitosi e per l’alito cattivo.

Ecco come.

Individua la causa dell’alito cattivo

L’alito cattivo è causato da diversi fattori che richiedono un trattamento unico.

Tra le principali cause dell’alitosi vi sono:

• Dieta
• Patologie sistemiche
• Malattie o infezioni orali
• Sovraccrescita batterica e scarsa igiene orale

Considera una per una tutte queste cause per scoprire il trattamento dell’alito cattivo più adatto a te.

Rinfresca l’alito cattivo causato dal cibo

L’alitosi indotta dalla dieta è abbastanza nota e comune. I cibi maleodoranti non solo rimangono nell’alito, ma circolano anche nel sangue fino a quando il corpo non li espelle completamente. Questo significa che continuerai a esalare i cattivi odori dei cibi puzzolenti per un bel po’ di tempo dopo averli mangiati. Dovrai solo aspettare pazientemente che l’odore scompaia.

Nel frattempo, è possibile mascherare o annullare gli odori aggressivi di alimenti come l’aglio, il pesce o il caffè sgranocchiando alcuni eliminatori di odori naturali:

• Lattuga
• Fette di mela fresca
• Foglie di menta
• Chiodi di garofano
• Finocchio
• Prezzemolo

Questi rimedi per l’alitosi sono efficaci e sono rimedi per alito cattivo naturali.

In generale, è possibile evitare i casi temporanei di alitosi evitando gli alimenti che la causano. Questo include altri elementi puzzolenti che si possono mettere in bocca, come sigarette o tabacco da masticare.

E se l’alito cattivo fosse causato da un problema di salute?

L’alito cattivo che non migliora, qualunque cosa tu faccia, può essere legato a un problema serio del tuo corpo. Condizioni come il diabete, la polmonite e l’insufficienza renale possono presentare sintomi unici di alitosi.

Nota, tuttavia, che questi casi sono rari. In media, solo il 5-10% circa dei casi di alito cattivo è dovuto a tali condizioni di salute. Se la causa dell’alitosi fosse un problema di salute grave, sarebbe accompagnata da altri sintomi molto più evidenti.

Se si sospetta che l’alito cattivo sia un segno di un problema medico, è bene parlarne con il proprio medico. In questo caso, è un po’ più difficile eliminare l’alito cattivo.

Alitosi: rimedi se causato da patologie orali

Le infezioni orali sono molto comuni e contribuiscono all’alito cattivo. Infezioni come la carie e le malattie gengivali sono causate da batteri che attaccano i tessuti della bocca. Quando i denti o le gengive si lesionano, possono emanare un odore di marcio. Le malattie gengivali, in particolare, sono famose per causare un alito cattivo cronico.

Oltre all’alito cattivo, hai gengive gonfie o sanguinanti, pus o mal di denti? In questo caso, la soluzione non è una mentina. È necessario l’aiuto di un dentista per trattare l’infezione e fermare il cattivo odore alla fonte.

Alitosi: rimedi se causato da una scarsa igiene orale

Ora è il momento di considerare la causa più comune dell’alito cattivo: la scarsa igiene orale.

Metodi di igiene orale inadeguati o inefficaci permettono ai batteri della placca di prosperare nella bocca. Questi batteri rilasciano composti volatili di zolfo (VSC) che causano l’odore di uova marce. Mantenere la bocca il più possibile pulita riduce quindi il numero di germi odorosi presenti nel cavo orale ed è il modo migliore per mantenere un alito fresco.

Elimina l’alito cattivo o previeni l’alitosi migliorando la tua igiene orale. Innanzitutto, lavati i denti due volte al giorno per due minuti alla volta. In secondo luogo, utilizza il filo interdentale con attenzione intorno a ciascun dente. Infine, sciacqua la bocca con acqua dopo ogni pasto e spuntino per ridurre i detriti e rallentare la crescita batterica.

E se non riesci a liberarti dell’alito cattivo che continua a puzzare anche dopo aver fatto tutto questo?

L’alito cattivo costante di solito non è causato solo dai batteri presenti sui denti. In realtà, è molto probabile che si trascuri l’ampia superficie che ricopre la lingua. I germi che producono odore possono ricoprire la lingua e causare l’alitosi se non la si pulisce regolarmente.

Le tonsille sono un’altra potenziale fonte di alito cattivo. Possono raccogliere germi e detriti che si trasformano in calcoli tonsillari maleodoranti.

Pulire regolarmente la lingua e le tonsille è quindi un passo importante per mantenere un alito fresco. Ecco quindi uno dei rimedi per alito cattivo più efficaci.

Scegli un raschietto progettato per la pulizia della lingua. Tira fuori la lingua il più possibile. Posiziona il raschietto sul retro della lingua e tiralo delicatamente in avanti esercitando una leggera pressione. Dopo averlo tolto dalla punta della lingua, noterai che il raschietto è ricoperto da un residuo appiccicoso. Si tratta di tutti quei residui di cibo e batteri che causano l’alito cattivo.

Come si puliscono la lingua e le tonsille?

Il raschiamento della lingua è il modo migliore per rimuovere i germi che causano l’alitosi dalla lingua.

Non lasciare che l’alitosi ti rovini la vita! Fai oggi stesso un passo avanti verso un alito più fresco.

Continua a raschiare delicatamente la lingua in questo modo, partendo da diversi punti della lingua, in modo da coprire l’intera superficie. Sciacqua il raschietto per eliminare i detriti dopo ogni passaggio. La pulizia della lingua richiede solo uno o due minuti. Eseguito almeno una volta al giorno, il raschiamento della lingua è un modo eccellente per assicurarsi un alito profumato.

La pulizia delle tonsille è un altro modo semplice ed efficace per prevenire l’alito cattivo. È possibile pulire le tonsille facendo gargarismi con acqua salata calda. Sciacquare le tonsille con acqua è un altro buon modo per rimuovere i detriti prima che abbiano la possibilità di trasformarsi in calcoli tonsillari.

Incorporando la cura delle tonsille e il raschiamento della lingua nella tua routine di igiene orale, potrai mantenere l’alito pulito e sano.

Come prevenire l’alito cattivo

Oltre 1.000 persone dei Paesi Bassi sono state intervistate online ed è stato chiesto loro cosa pensassero dell’alito cattivo.

I risultati? La stragrande maggioranza ha riferito che l’alitosi è un forte “elemento negativo” quando si incontra qualcuno per la prima volta. È chiaro che l’alito cattivo influisce negativamente sulla prima impressione che qualcuno ha di te. Inoltre, quasi il 90% dei partecipanti allo studio ha riferito di avere contatti regolari con qualcuno il cui alito puzza.

L’alitosi è un problema diffuso ed emotivo. Fortunatamente, però, è un problema che si può facilmente prevenire.

Per mantenere l’alito fresco, fai quanto segue:

• Evita cibi e attività maleodoranti, come il fumo
• Mantieni sempre una buona idratazione
• Ricorri a deodoranti naturali per l’alito
• Visita il medico e il dentista per identificare le possibili cause dell’alitosi
• Mantieni un’eccellente igiene orale

Raschia la lingua e pulisci le tue tonsille ogni giorno!